Bergamo, 2 febbraio 2023
Contribuire alle attività dell’Istituto Serafico attraverso la campagna Impresa Buona, specificamente orientata al mondo corporate, consente di rispondere ad almeno 7 dei 17 obiettivi dell’agenda 2030 degli Stati aderenti all’ONU.
Oggi, infatti, per valutare un'impresa non basta più guardare ai soli dati finanziari. Per le PMI e le aziende, il rispetto dei valori legati alla sostenibilità è diventato un dovere.
Charing e l’Istituto Serafico sono un concreto strumento per qualificare le aziende partner su questa prospettiva.
Le aziende che contribuiscono al sostegno dei progetti del Serafico (come Charing e le sue aziende partner) sono coinvolte in questo processo e possono a buon diritto includere i medesimi obiettivi nella loro eventuale valutazione di come stanno contribuendo consapevolmente a sostenere questa prospettiva.
La guerra in corso e gli effetti sul cambiamento climatico, dopo due anni di pandemia, ci ricordano quanto ancora c’è da fare affinché si possa davvero parlare di sviluppo sostenibile.
Eppure, il percorso è segnato e le tappe per gettarne le basi ci sono grazie all’Agenda 2030 e i suoi 17 obiettivi da raggiungere.
Il 25 settembre 2015 i governi dei 193 Paesi membri delle Nazioni Unite hanno approvato nell’Assemblea Generale dell’ONU l’Agenda 2030, un programma d’azione composto da 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals o SDGs).
Quando si parla di Agenda 2030 e di 17 SDGs si fa dunque riferimento una sfida globale che riguarda i governi delle nazioni aderenti all’ONU, ma anche le imprese (pubbliche e private) e i cittadini.
Un impegno comune per costruire un mondo sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale, economico in cui il Serafico vuole giocare concretamente la sua parte
I 17 Goal toccano ambiti diversi e tutti fondamentali per una crescita equilibrata, impossibile da ottenere senza lotta alla povertà o all'ineguaglianza e attuata nel rispetto di diritti umani e dell’ambiente.